Autovelox Agropoli, fioccano i ricorsi accolti
Tanti sono i ricorsi accolti per l’autovelox di Agropoli posto precisamente sulla Cilentana tra gli svincoli Agropoli Nord e Agropoli Sud. Una delle tante battaglie seguite da IlRicorso: infatti il Prefetto di Salerno ha sposato in pieno la tesi presentata da IlRicorso accogliendo i tanti ricorsi per vizi di forma dei verbali mentre gli altri con ordinanze motivate dal fatto che non ci sarebbe stato il via libera dall’Anas.
Attivo da circa 6 anni, ha fatto tante di quelle ‘vittime’ tanto da portare gli automobilisti a presentare ricorso su un apparecchio risultato non norma visto che nel 2019 si sono succeduti diverse ispezioni anche del Ministero dell’Infrastrutture e Trasporti.
La svolta nel febbraio 2020 quando ne è stata disposta la disattivazione in seguito alla diffida inviata al Comune da parte dell’Anas in merito alla gestione dell’impianto di rilevazione di velocità sulla strada ex S.P. 430, in quanto la convenzione stipulata il 13 luglio 2018 tra la Provincia di Salerno, già ente proprietario della strada, ed il Comune di Agropoli per l’installazione e la gestione dell’impianto autovelox è cessata per il trasferimento all’ANAS del citato tratto stradale.
Il 24 giugno la stessa Anas che gestisce la Cilentana ha provveduto a coprire l’apparecchio elettronico di Agropoli con un telo di plastica nero.
Tra la fine di giugno e l’inizio di luglio sono partite le richieste di rimborso.
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